Scienza dell’allenamento: principi e obiettivi

principi fondamentali della teoria dell’allenamento sono conosciuti sin dall’antichità e sono tutt’oggi, il punto di riferimento per gli atleti di lato livello e per chi vuole fare preparazione sportiva per obiettivi agonistici o, più semplicemente, per mettersi in forma.

scienza allenamento

È necessario fare una differenza tra teoria e scienza dell’allenamento, per meglio chiarire l’argomento.

L’allenamento comprende una serie di esercizi che mirano a migliorare le capacità fisiche dell’individuo. In base alle qualità che si vogliono migliorare e alle capacità della persona, vengono studiati programmi di allenamento personalizzati.

Per poter scegliere gli esercizi adeguati, alla base c’è una valutazione sviluppata da una persona esperta con conoscenze teoriche e pratiche dell’allenamento.

Parliamo del personal trainer, le cui conoscenze si basano su studi ed esperienza acquisiti negli anni.

Questa figura è un punto di riferimento per chi vuole iniziare un percorso di allenamento efficace, interamente realizzato su basi scientifiche e teoriche, oltre che sulla conoscenza della persona che vuole iniziare ad allenarsi.

Perché è importante evidenziare questo concetto? Se vuoi intraprendere un percorso di fitness e allenarti per raggiungere degli obiettivi, devi poter eseguire degli esercizi pensati interamente per te.

La scienza dell’allenamento si basa solo sui risultati ottenuti da sperimentazioni scientifiche, che riguardano la risposta dell’organismo a stimoli dell’attività motoria, eseguiti in condizioni di controllo.

Cercando di semplificare il concetto, vuol dire che a un determinato movimento si ottiene un sicuro risultato. E questo è possibile stabilirlo grazie al metodo scientifico che prevede la raccolta e l’analisi dei dati e gli studi statistici. È sempre vero? Una risposta arriva dalla teoria dell’allenamento.

La teoria dell’allenamento, invece, è rappresentata dall’insieme delle conoscenze di allenatori, personal trainer, atleti e praticanti a vari livelli di discipline sportive.

Queste conoscenze non hanno sempre riprove e conferme scientifiche, ma sono state sperimentate tramite la pratica e osservandone la relazione causa-effetto. Tutti coloro che hanno iniziato ad allenarsi hanno potuto sperimentare queste relazioni, ad esempio, notando che tramite esercizi di sovraccarico aumentano i muscoli.

I personal trainer, gli allenatori e gli atleti hanno creato varie teorie ottenute sul campo e anche se non sempre state convalidate dalla scienza, non vuol dire che non siano valide, ma semplicemente non tengono conto di misurazioni scientifiche e, di conseguenza, non rientrano nella scienza dell’allenamento.

Quando decidi di affidarti a un personal trainer, hai la certezza di essere seguito da una figura che sfrutta le certezze date dalla scienza dell’allenamento, unitamente alle sperimentazioni e alle metodiche della teoria dell’allenamento.

Ma c’è un ulteriore categoria che si distingue dalla figura tradizionale del Personal Trainer e che prende il nome di Trainer del Fitness Performativo. Si tratta di una distinzione che coinvolge una specifica categoria di persone definita High Performer.

Un High Performer (letteralmente “persona ad alta prestazione”) è un soggetto in grado di raggiungere livelli sempre più elevati di benessere funzionale ed estetico, migliori prestazioni in ambito lavorativo e un livello di autostima in grado di migliorare la qualità della propria vita e il rapporto con gli altri.

Questa figura professionale ti assicura un supporto completo. Hai bisogno di un Trainer del Fitness Performativo per iniziare ad allenarti e raggiungere i tuoi obiettivi di fitness? Contattami per una consulenza gratuita.

Principi dell’allenamento

Un allenamento si basa su dei principi che qualunque sportivo o atleta dovrebbe seguire per migliorare e raggiungere i propri obiettivi. Senza di questi, sarà difficile vedere dei progressi e il rischio di allenarsi quasi “a vuoto” è alto.

Quindi, se vuoi iniziare ad allenarti, ti suggerisco di tener ben a mente i principi che sto per elencarti e che io applico a tutti i miei programmi di allenamento personalizzati:

  • Kalo Personal
  • Home FitPlan
  • Crescita Muscolare
  • Tone Formula
  • Turbo Football
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L’omeostasi

Questa è la situazione in cui il corpo è in una condizione di equilibrio e stabilità e i processi metabolici avvengono in modo efficiente. L’allenamento deve far uscire dall’omeostasi, per costringere il corpo ad adattarsi al sovraccarico.

Partendo dalla misurazione della composizione corporea e da una valutazione generale delle condizioni fisiche e di fitness dell’individuo, il personal trainer crea il programma di allenamento adeguato per uscire dall’omeostasi e creare le condizioni migliori per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Vuoi saperne di più? Ho preparato un servizio di Start Training che permette di fare una prima anamnesi e valutazione delle tue condizioni fisiche e proporti l’allenamento migliore per te.

Principio dell’effettività

Lo stimolo provocato dall’allenamento deve sempre permette di raggiungere o superare la soglia limite dell’omeostasi. Se si resta sotto il limite, il corpo non reagirà creando le basi dell’adattamento e il lavoro di fitness sarà quasi nullo.

Principio della continuità

Lo stimolo dell’allenamento deve essere continuo e costante. Bisogna programmare gli esercizi secondo un criterio specifico. Se gli esercizi sono praticati sporadicamente, il corpo non li recepisce come un qualcosa al quale adattarsi.

Carico progressivo

Grazie alla capacità del nostro corpo di adattarsi, dove aver ottenuto un miglioramento, bisogna aggiungere un carico di lavoro maggiore. Questo va fatto progressivamente, per continuare a migliorare le prestazioni nel tempo.

Principio di variazione

Per non abituare il corpo, bisogna variare lo stimolo, per questo motivo un programma di fitness non dovrà mai essere uguale ma prevedere stili diversi di esercizi, variazioni di posizioni e metodi di allenamento differenti.

Principio di specializzazione

Un programma di allenamento deve essere finalizzato a uno specifico obiettivo. Ad esempio, se si vuole perdere peso bisognerà impostare un training specifico. Più un allenamento è specifico e più si rivelerà efficace per quel risultato.

Principio di individualità

L’allenamento deve esser personalizzato, poiché ogni individuo e diverso e reagisce e si adatta a stimoli differenti. Per questo ragione gli allenamenti non portano gli stessi benefici a tutte le persone, è importante valutare la condizione individuale e la composizione corporea singola e poi determinate qual è l’allenamento adatto.

Principio di riposo

Il riposo è inteso come una pausa tra una sessione e l’altra di allenamento, per permettere il recupero ma anche la supercompensazione. L’allenamento attiva lo stimolo, il riposo crea le condizioni affinché il corpo si adatti e sia reattivo e performante.

Principio di periodizzazione

Infine, con questo principio si intende la creazione di blocchi temporali di allenamento chiamati cicli che possono durare una settimana, più settimane o uno o più mesi.

Gli obiettivi dell’allenamento da raggiungere vanno inseriti nei cicli giusti per concretizzarli. La periodizzazione serve per concentrarsi su un obiettivo alla volta, facilitando l’allenamento e riducendo le possibilità di affaticamento.

Allenamento con Trainer del Fitness Performativo

Tutti i principi di cui ti ho parlato sono alla base di ogni programma di training, se vuoi ottenere i tuoi obiettivi di allenamento puoi contattarmi.

Anche e soprattutto se hai poco tempo e/o non hai un posto fisso dove fare allenamento hai bisogno di una guida e di un percorso in grado di ottimizzare ogni istante che deciderai di dedicare a te stesso e al miglioramento delle tue prestazioni. Diversi High Performer hanno deciso di allenarsi, con grande successo e soddisfazione, attraverso il mio percorso Home FitPlan.